Sviluppi della Storiografia

Gli Sviluppi della Storiografia

Nel Settecento la storiografia si basa su una sempre più approfondita raccolta di documenti e ha come rappresentanti personaggi come Ludovico Antonio Muratori, mentre sul finire del Settecento e all'inizio dell'Ottocento prevalsero gli ideali di nazionalità e libertà con la storiografia del Romanticismo.

La storiografia del positivismo si occupò di approfondire l'idea del progresso dell'uomo tenendo conto del fatto che essa era ritenuta una vera e propria scienza con le sue leggi; non si prevedeva l'intervento personale dello storiografo: a prevalere era l'oggettività.

Alla storiografia appena descritta si oppose la storiografia dell'idealismo il cui maestro fu Benedetto Croce, con la convinzione che la storiografia era il frutto dell'individualità dello storico; si arrivò così, nel tempo, alla storiografia moderna.

Lo storiografo moderno deve mostrarsi il più obiettivo possibile e deve poter scovare una verità appoggiandosi a un metodo razionale; dunque è la verità che deve venir fuori senza che si mostrino realtà deformate anche da preconcetti.

La storiografia moderna vuole e dovrebbe essere indipendente dal giudizio dello storiografo o dello storico.